Un Ricordo di un dirigente sportivo ma più che altro di un grande uomo
14-04-2014 16:58 - Giovanili
Sabato 12 aprile 2014, è morto Renzo Pallini, storico dirigente del Coni ed anche dirigente nazionale dell´Unione Veterani Sportivi.
Grande sportivo, amava la pallavolo pisana che aveva professato in gioventù, ma non solo per questo lo voglio ricordare.
Renzo era un uomo giusto un Maestro di vita e di lavoro. Una persona che aveva messo in pratica, nella vita, i principi che lo sport ed in particolare la pallavolo, insegna.
Ho avuto la fortuna di essere suo collega e sia pur nei pochi anni che abbiamo passato insieme, è riuscito ad insegnarmi, non solo una professione.
Ho pensato pertanto di onorarlo con queste poche righe, in particolare per far conoscere ai più giovani, il valore di quest´uomo, che ha "dato" tanto al movimento pallavolistico del nostro territorio e del quale ogni affiliato deve averne consapevolezza e riconoscenza.
Chi non ha avuto la fortuna di conoscerlo, non potrà certo apprezzare l´abnegazione la competenza la passione che Renzo, scevro da ogni interesse personale, dedicava alla causa sportiva e in particolare pallavolistica pisana, ma se la pallavolo è diventata quella che è, tanto si deve anche a Lui.
Il suo modo di essere, i suoi insegnamenti ed il suo sorriso rimarranno sempre impressi nella mia vita.
Grazie Renzo, e che tu possa riposare in pace.
Fonte: Stefano Taddei
Grande sportivo, amava la pallavolo pisana che aveva professato in gioventù, ma non solo per questo lo voglio ricordare.
Renzo era un uomo giusto un Maestro di vita e di lavoro. Una persona che aveva messo in pratica, nella vita, i principi che lo sport ed in particolare la pallavolo, insegna.
Ho avuto la fortuna di essere suo collega e sia pur nei pochi anni che abbiamo passato insieme, è riuscito ad insegnarmi, non solo una professione.
Ho pensato pertanto di onorarlo con queste poche righe, in particolare per far conoscere ai più giovani, il valore di quest´uomo, che ha "dato" tanto al movimento pallavolistico del nostro territorio e del quale ogni affiliato deve averne consapevolezza e riconoscenza.
Chi non ha avuto la fortuna di conoscerlo, non potrà certo apprezzare l´abnegazione la competenza la passione che Renzo, scevro da ogni interesse personale, dedicava alla causa sportiva e in particolare pallavolistica pisana, ma se la pallavolo è diventata quella che è, tanto si deve anche a Lui.
Il suo modo di essere, i suoi insegnamenti ed il suo sorriso rimarranno sempre impressi nella mia vita.
Grazie Renzo, e che tu possa riposare in pace.
Fonte: Stefano Taddei