UN CAPOLAVORO, LA VIDEOMUSIC-FGL NON SBAGLIA: PROMOSSE IN B1
12-06-2015 00:53 - Giovanili
Una gara bella, tirata e in equilibrio: davanti al proprio pubblico la vittoria sul Moie porta le ragazze della Fgl dritte in B1.
CASTELFRANCO DI SOTTO. La VideomusicFgl non sbaglia di fronte al proprio pubblico e centra la promozione in B1 grazie al 3-1 inflitto ad un Moie mai domo. Gara vibrante, bellissima, giocata sul filo del rasoio dal primo all´ultimo punto. Lo scorso anno, Caverni e compagne si arresero al Capannori nel match decisivo per il passaggio di categoria.Mercoledì sera, invece, sono state le biancocelesti a stappare lo spumante.
Gremito il PalaBagagli oltre 250 i presenti. D´altronde la posta in palio è altissima. In tribuna, addetti ai lavori, tifosi, appassionati di volley, ma anche un buon numero di tifosi anconetani, che hanno raggiunto il comprensorio del cuoio nonostante la gara infrasettimanale. Prima dell´inizio l´urlo "Castelfranco Castelfranco" è da brividi: il palazzetto è praticamente tutto per la VideomusicFgl. In gara1, era stata la squadra di Menicucci ad imporsi, al termine di una partita incredibile, che aveva visto le biancocelesti subire completamente il gioco del Moie nelle due frazioni d´apertura. Anconetane avanti anche fino al 24-21 del terzo set.
E quando la partita sembrava finita, la truppa di Menicucci è riuscita a strappare il successo ai vantaggi, aggiudicarsi la quarta frazione, fino al tripudio del quinto e decisivo set. La squadra di casa scende in campo con Baldini e Caverni in diagonale, Andreotti e Danti in posto tre, De Bellis e Toni esterne e Pollastrini in seconda linea. Risposta ospite con Cerioni in regia, Luciani opposta, Tozzo e Vescovi al centro, Cesaroni e Diaz in banda e Mercanti ad agire da libero. La gara è tiratissima sin dalle prime battute di gioco, poi Caverni trova due attacchi vincenti da posto due che regalano l´8-5 alla VideomusicFgl. Su questo punteggio, le marchigiane si innervosiscono per una decisione arbitrale e le biancocelesti di casa ringraziano (14-9).
Caverni picchia forte e la Videomusic allunga ancora (21-12), poi Moie reagisce per il momentaneo -4 (22-18). La chiusura arriva con De Bellis e Danti (25-20). La musica cambia nel secondo set: è del Moie il primo allungo (3-8). La formazione delle Marche cresce punto dopo punto, mentre la Videomusic commette troppe ingenuità e incide poco in attacco (10-16).
Lentamente la rimonta castelfranchese prende forma e Moie ferma il gioco sul 14-17. Sono tre aces di Caverni a rimettere tutto in parità (20-20), ma sono le ospiti a piazzare la zampata vincente (22- 25). In avvio di terzo set, è Caverni contro Moie, ma sono le marchigiane ad agguantare il primo timeout (6-8). Da qui in poi, squadre a braccetto fino ai punteggi alti: tensione altissima al PalaBagagli, che poi esplode sull´attacco di De Bellis (25-23). Tiratissima anche la quarta frazione, con Caverni e Luciani che si annullano a vicenda. Arriva a metà set il minibreak della VideomusicFgl, mentre Moie crolla vertiginosamente (18-10). Poi Luciani spara out: è il definitivo 25-15 e la festa biancoceleste può partire.
Fonte: Articolo di Filippo Latini sul quotidiano Il Tirreno - Foto di Silvi
CASTELFRANCO DI SOTTO. La VideomusicFgl non sbaglia di fronte al proprio pubblico e centra la promozione in B1 grazie al 3-1 inflitto ad un Moie mai domo. Gara vibrante, bellissima, giocata sul filo del rasoio dal primo all´ultimo punto. Lo scorso anno, Caverni e compagne si arresero al Capannori nel match decisivo per il passaggio di categoria.Mercoledì sera, invece, sono state le biancocelesti a stappare lo spumante.
Gremito il PalaBagagli oltre 250 i presenti. D´altronde la posta in palio è altissima. In tribuna, addetti ai lavori, tifosi, appassionati di volley, ma anche un buon numero di tifosi anconetani, che hanno raggiunto il comprensorio del cuoio nonostante la gara infrasettimanale. Prima dell´inizio l´urlo "Castelfranco Castelfranco" è da brividi: il palazzetto è praticamente tutto per la VideomusicFgl. In gara1, era stata la squadra di Menicucci ad imporsi, al termine di una partita incredibile, che aveva visto le biancocelesti subire completamente il gioco del Moie nelle due frazioni d´apertura. Anconetane avanti anche fino al 24-21 del terzo set.
E quando la partita sembrava finita, la truppa di Menicucci è riuscita a strappare il successo ai vantaggi, aggiudicarsi la quarta frazione, fino al tripudio del quinto e decisivo set. La squadra di casa scende in campo con Baldini e Caverni in diagonale, Andreotti e Danti in posto tre, De Bellis e Toni esterne e Pollastrini in seconda linea. Risposta ospite con Cerioni in regia, Luciani opposta, Tozzo e Vescovi al centro, Cesaroni e Diaz in banda e Mercanti ad agire da libero. La gara è tiratissima sin dalle prime battute di gioco, poi Caverni trova due attacchi vincenti da posto due che regalano l´8-5 alla VideomusicFgl. Su questo punteggio, le marchigiane si innervosiscono per una decisione arbitrale e le biancocelesti di casa ringraziano (14-9).
Caverni picchia forte e la Videomusic allunga ancora (21-12), poi Moie reagisce per il momentaneo -4 (22-18). La chiusura arriva con De Bellis e Danti (25-20). La musica cambia nel secondo set: è del Moie il primo allungo (3-8). La formazione delle Marche cresce punto dopo punto, mentre la Videomusic commette troppe ingenuità e incide poco in attacco (10-16).
Lentamente la rimonta castelfranchese prende forma e Moie ferma il gioco sul 14-17. Sono tre aces di Caverni a rimettere tutto in parità (20-20), ma sono le ospiti a piazzare la zampata vincente (22- 25). In avvio di terzo set, è Caverni contro Moie, ma sono le marchigiane ad agguantare il primo timeout (6-8). Da qui in poi, squadre a braccetto fino ai punteggi alti: tensione altissima al PalaBagagli, che poi esplode sull´attacco di De Bellis (25-23). Tiratissima anche la quarta frazione, con Caverni e Luciani che si annullano a vicenda. Arriva a metà set il minibreak della VideomusicFgl, mentre Moie crolla vertiginosamente (18-10). Poi Luciani spara out: è il definitivo 25-15 e la festa biancoceleste può partire.
Fonte: Articolo di Filippo Latini sul quotidiano Il Tirreno - Foto di Silvi